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Dare i giusti nomi ai giusti casi! AFFITTO e LOCAZIONE

DIFFERENZA TRA AFFITTO E LOCAZIONE.

Ci capita spesso che i clienti ci chiedano consigli su quale sia il metodo migliore di mettere a reddito la propria casa o locale commerciale.

La frase che spesso si usa è: “vorrei affittare la mia casa per il periodo estivo”. Oppure: “vorrei dare la mia casa in affitto ai trasfertisti”, e altre casistiche che riguardano sempre l’affitto del proprio bene immobile.

Noi dell’agenzia expertimmobiliare rispondiamo sempre dando i consigli che più si adattano alle vostre esigenze. Ma prima di spiegare bene quali sono i vari pro e contro delle varie opzioni che la legge ci ha dato a disposizione vogliamo chiarire l’aspetto AFFITTO e LOCAZIONE.

Talvolta infatti usiamo erroneamente il termine AFFITTO per indicare un contratto di un bene non produttivo.

COSA SI INTENDE PER BENE PRODUTTIVO E IMPRODUTTIVO?

Un bene produttivo è qualunque bene che a seconda della sua struttura o funzione organica, sia dedito a produrre dei beni economicamente valutabili.

Sono ad esempio dei beni produttivi, le miniere, le cave, i fondi rustici e le aziende commerciali o industriali per quanto riguarda gli immobili; macchinari, autoveicoli e animali (singoli o greggi) per quanto riguarda quelli mobili.

Dall’altra parte invece, il bene improduttivo è quel bene che produce un’utilità indiretta, fine a se stessa ,che non produce, quindi non crea in nessun modo, un incremento della ricchezza della nazione, ed è un semplice scambio tra colui che possiede il bene e colui che ne gode versando un corrispettivo.

Per questo, in base al concetto di bene produttivo e non, AFFITTO e LOCAZIONE assumono dei significati giuridicamente differenti.

QUANDO SI PARLA DI LOCAZIONE?

Il contratto di locazione ha come oggetto beni non produttivi, che possono essere mobili o immobili, con i quali un soggetto, chiamato “Locatore” si obbliga a concedere per un periodo di tempo “determinato” i suddetti in cambio di un corrispettivo in denaro.

Colui che usufruisce del bene viene chiamato “locatario o conduttore”.

Il Conduttore non acquisisce nessun diritto reale sul bene, ma semplicemente un diritto di godimento per l’uso specificato nel contratto stesso.

QUANDO SI PARLA DI AFFITTO?

Parliamo di affitto quando la locazione ha per oggetto il godimento di un bene produttivo, che può essere mobile o immobile.

In questo caso il soggetto che concede il bene, chiamato “affittuario” o sempre “locatore”, affida la gestione dello stesso in conformità della sua destinazione economica e dell’interesse della produzione, al “locatario”(o sempre “conduttore” o “affittuario”).

Al locatario spettano i frutti e le altre utilità del bene”.